22 febbraio 2015: "ESSE" di salamandra

Scritto da Paolo Ravasi on . Postato in BLOGS

Ci sono posti che puoi non visitare per tanto tempo, ma che restano sempre immutati; gli stessi sentieri, addirittura le stesse piante... tutto torna alla mente come se il tempo si fosse fermato.

Sono tornato nei boschi in cui ho trascorso la mia infanzia, alla ricerca di un piccolo animale che mi ha sempre affascinato: la Salamandra pezzata. La mattinata particolarmente umida, visto anche la pioggia della giornata precedente, avrebbe dovuto permettere agli esemplari ormai in fase di riproduzione di rimanere attivi anche durante il giorno e così è stato; in realtà ho incontrato un solo esemplare, ma considerando il poco tempo impiegato per trovarlo e l'altrettanto poca strada fatta, credo che ci fossero tutti i presupposti per trovarne molti altri... o almeno spero, visto la sempre più crescente minaccia per questi splendidi anfibi, causata dalla presenza di un fungo (Batrachochytrium salamandrivorans) che, arrivato dall'Asia probabilmente tramite l'importazione di anfibi da parte di collezionisti ed appassionati del settore, si sta rapidamente diffondendo in tutta Europa, facendo letteralmente strage delle popolazioni di salamandre e tritoni (particolarmente colpita la popolazione olandese, di cui sopravvive solo un esiguo 4%).