POLONIA 2018 - BIALOWIEZA FOREST

Scritto da Paolo Ravasi on 23 Febbraio 2018. Postato in SPECIAL CARDS

Raccontare un viaggio mi è sempre stato più facile farlo attraverso le immagini che ho avuto la fortuna di poter “raccogliere” durante il cammino; ricordi che racchiudono non solo la bellezza dei luoghi visitati, ma anche le emozioni si provano nell’immergersi in essi, le esperienze maturate, così come la condivisione degli spazi e dei tempi con i propri compagni di viaggio, così come con “se stessi”… perché in fondo viaggiare è anche utile per imparare a conoscersi oppure riscoprirsi.

La Polonia è stata la meta del mio ultimo viaggio ed il paese che mi ha regalato – ne sono certo – nuove e stimolanti amicizie. Sono stato a stretto contatto con altri fotografi per tante ore, in situazioni sicuramente non comode, ma forse proprio per questo più indelebili come ricordo.

Ho avuto la fortuna di poter ammirare nuovamente, dopo il mio precedente viaggio in Romania, la straordinaria bellezza e regalità delle aquile di mare, regine dei cieli sempre plumbei e grigi che ci hanno accompagnato per tutto il nostro viaggio; sono rimasto incantato dall’eleganza delle gru, posatesi in sosta a poche decine di metri dalla mia postazione e divertito dall’innata simpatia che i picchi riescono a trasmettere a chi li osserva.

Ed infine ho ammirato, non nego con un pizzico di malinconia nel cuore, la maestosità degli ultimi bisonti e della foresta in cui vivono; un ricordo di quello che in passato era la nostra Europa, profondamente cambiata e – purtroppo – maltrattata da quello che chiamiamo progresso.

Le immagini che qui raccolto sono il resoconto di una settimana passata in compagnia di un simpatico gruppo di fotografi, preparati sia sul campo ed “a tavola” con qualche bicchiere di vodka a scaldare l’atmosfera. Un sincero ringraziamento quindi a tutti voi per la splendida compagnia e simpatia che avete sempre dimostrato di avere per tutto il viaggio.

Uno speciale ringraziamento infine va al fotografo che ha organizzato e gestito tutto il nostro viaggio: Nicola Destefano.